21 AMERICHE

Ilario Lavarra
21 AMERICHE
Ultra / Lit Edizioni srl

Se temete che 21 AMERICHE possa rivelarsi l'ennesimo diario di viaggio della serie "...mi sveglio, carico i bagagli... urge un pieno! Che caldo! (varianti: che freddo! / quanta pioggia!)... ecco una stamberga! Buonanotte... e domani si riparte!" posso rassicuravi: per restare in tema viaggi posso dirvi che siete decisamente fuori strada, e considerato quanta ne ha fatta sarebbe stato un vero peccato se Ilario Lavarra non fosse riuscito a condividere con queste sue pagine tutta la bellezza incontrata lungo il suo cammino. Ho avuto la fortuna di incrociare le ruote della mia Vespa con quelle della Vespa di Ilario ormai qualche anno fa, e la fortuna ancora più grande di venir a sapere di questo suo progetto (non mi riferisco al libro ma al viaggio) quando era ancora un'idea che cominciava a prendere forma, in parte nella sua testa e in parte in quella delle poche altre persone con cui andava confidandosi. Non sarei onesto se vi nascondessi un certo scetticismo da parte mia, non che dubitassi del fatto che prima o poi sarebbe partito, esperienza di giri importanti in solitaria ne aveva già parecchia, mi domandavo solo per quanto tempo una volta on the road sarebbe riuscito a trovare la forza di andare avanti. La mia ammirazione nei suoi confronti è cresciuta di pari passo allo scorrere dei mesi - diciotto!, un anno e mezzo di viaggio! -  perché sarebbe riduttivo misurare in chilometri un'esperienza del genere. Non che Ilario ne abbia fatta poca di strada, alla fine i chilometri per la precisione sono stati ben 82.000 e sono davvero tanta roba, soprattutto in sella ad una Vespa. Un numero importante, da guinness, che sarebbe rimasto solo un freddo dato statistico registrato dall'ingranaggio di un contachilometri meccanico se Ilario non si fosse preso tutto il tempo necessario per centellinare le emozioni, per metabolizzare nella sua anima tutto quanto e tutti quelli che gli passavano accanto. É solo in questo modo che quelle Americhe che per tutti da sempre sono solo tre alla fine per Ilario sono diventate ventuno, e credo di non sbagliarmi nel pensare che avrebbero potuto essere anche molte di più se non ci fosse stata l'esigenza ad un certo punto di mettere la parola "fine" all'ultima pagina di un manoscritto.


Leggendo 21 AMERICHE ci si trova ad essere testimoni del suo mondo, del suo approccio al viaggio e all'incontro, un modo di vivere la strada a volte incosciente, forse non sempre condivisibile ma proprio per questo affascinante. Ilario ha saputo cogliere l'opportunità che non tutti hanno di potersi staccare dal quotidiano per mesi e mesi e dedicarsi a ciò che più gli piace, ed ha saputo trovare in se la determinazione necessaria per arrivare alla fine del percorso.

"...mi rimaneva solo la consapevolezza di essere l'unico padrone di me stesso, tutte le volte che gioivo per le poche materialità a cui avevo ridotto la mia vita, tutte le volte che tutto si svelava meglio di come l'avessi immaginato (...). Non ci si nasconde da niente a 55 km/h. Non si scappa dalla pioggia che bagna, né dal sole che scioglie, né da se stessi. Perché i pensieri a 55 km/h sedimentano. E così, dopotutto, questo viaggiare su una vecchia Vespa non è nemmeno una provocazione, ma solo una filosofia (...) fino a sfiorare quella sublime, leggera ed estrema sensazione che i più chiamano, libertà."

Ilario Lavarra
21 AMERICHE
Ultra / Lit Edizioni srl

Questo libro è disponibile tra i titoli a catalogo della LIBRERIA UNIVERSITARIA: acquistandone una copia attraverso i link pubblicati in questo Weblog una piccola percentuale della vostra spesa contribuirà al mantenimento di “Chilometri di Parole in Vespa”. Grazie!

Dal suo viaggio Ilario ha realizzato anche un prezioso libro fotografico in edizione limitata e numerata dal divertente titolo ATTRAVESPANDO LE 21 AMERICHE (info a questo link: http://www.vespanda.com/il-libro/ ).

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