"Rossoamaro" di Bruno Morchio

:
Un nuovo capitolo delle avventure di Bacci pagano, il detective che si muove per i caruggi di Genova in sella alla sua Vespa colore amaranto, ovvero il protagonista dei romanzi di Bruno Morchio.
A mio giudizio quest'ultimo romanzo è il migliore tra quelli che ho letto fino ad ora. Il mio ruolo di recensore in chiave "vespistica" mi impone però di precisare che la Vespa, nelle pagine di Rossoamaro, fa soltanto un paio di fugaci comparsate.
Questa è la sinossi ufficiale del volume:
In una corsia d'ospedale Bacci Pagano sta vegliando Jasmìne Kilamba: è riuscito a stento a liberarla da una gang di sadici assassini e ora la donna sta lottando tra la vita e la morte. Lo avvicina un anziano tedesco di nome Kurt Hessen, arrivato a Genova alla ricerca del fratellastro italiano, del quale sa soltanto che la madre era di Sestri Ponente e si faceva chiamare Nicla... Hessen vuole affidare l'indagine all'investigatore dei carruggi, che d'istinto rifiuta. Ma a convincerlo basta un assegno molto, troppo generoso e, forse, qualche altro oscuro motivo. Inizia così un viaggio nel passato che riporta Bacci alla Genova del 1944 popolata di soldati tedeschi, fascisti, partigiani e spie, dove i suoi genitori e il nonno Baciccia lavoravano come operai e Nicla serviva alla mensa dell'Ansaldo Fossati. L'immagine della giovane, informatrice della Resistenza infiltrata presso i nazisti, si sovrappone a quella di Jasmìne, prostituta nera fuggita da una terra senza speranza. E anche la città dilaniata dalla guerra, dalla miseria e dalla fame si confonde con la metropoli contemporanea, investita dal vento della globalizzazione.
Bruno Morchio
Garzanti
Questo volume è disponibile nel catalogo online della LIBRERIA UNIVERSITARIA

Contatti: SCRIVIMI UNA MAIL!

Sei autore di un Vespa-libro, oppure sei un editore e ne hai pubblicato uno? Manda una mail e ti darò istruzioni per l'invio di una copia saggio. Scrivi a: lorenzo205@libero.it